Lottando per addormentarsi? I tuoi figli sono eccessivamente energici dopo aver usato i tablet prima di coricarsi? Se usi frequentemente il tuo smartphone o tablet la sera o se sei sensibile alla luce durante l'emicrania, Twilight potrebbe essere la risposta che stai cercando!
Recenti studi scientifici indicano che l'esposizione alla luce blu prima del sonno può interrompere il tuo ritmo circadiano naturale, rendendo più difficile addormentarsi. Ciò è dovuto a un fotorecettore nei tuoi occhi noto come melanopsina, che è sensibile alla luce blu nella gamma 460-480nm. Questa sensibilità può sopprimere la produzione di melatonina, un ormone chiave che regola i cicli di sonno. La ricerca ha dimostrato che la lettura su un tablet o uno smartphone per alcune ore prima di andare a letto può ritardare il sonno di circa un'ora.
L'app Twilight regola lo schermo del dispositivo all'ora del giorno, filtrando la luce blu dopo il tramonto e applicando un filtro rosso rilassante per proteggere gli occhi. L'intensità del filtro si regola senza intoppi in base all'alba locale e ai tempi del tramonto, garantendo un'esperienza di visione confortevole.
Twilight è anche compatibile con i dispositivi del sistema operativo Wear, che consente di sincronizzare lo schermo del tuo smartwatch con le impostazioni del filtro del telefono. Puoi facilmente controllare il filtro attraverso una "indossare piastrelle del sistema operativo".
Vantaggi dell'utilizzo di Twilight
1. ** Lettura del letto **: Twilight migliora la tua esperienza di lettura notturna applicando un filtro più piacevole sugli occhi. Può abbassare lo schermo ben oltre i controlli standard di retroilluminazione, rendendolo ideale per la lettura della buona notte.
2. ** Schermate AMOLED **: estesi test su schermi AMOLED per cinque anni non mostrano segni di esaurimento o bruciatura eccessiva. Configurato correttamente, Twilight riduce l'emissione di luce e distribuisce la luce in modo più uniforme sullo schermo, estendendo potenzialmente la vita dello schermo AMOLED.
Comprensione dei ritmi circadiani e della melatonina
Per saperne di più sui ritmi circadiani e sul ruolo della melatonina, visita:
Autorizzazioni e accessibilità
Twilight richiede le seguenti autorizzazioni:
- Posizione: per determinare il tramonto locale e i tempi dell'alba.
- Esecuzione di app: per mettere in pausa il crepuscolo in applicazioni specifiche.
- Scrivi le impostazioni: per regolare la retroilluminazione dello schermo.
- Network: per connettersi con sistemi di illuminazione intelligente come Philips Hue per filtrare la luce blu dalla tua famiglia.
Per migliorare il filtraggio sulle notifiche e sulla schermata di blocco, Twilight può richiedere l'uso del servizio di accessibilità Twilight. Questo servizio viene utilizzato esclusivamente per migliorare il filtraggio dello schermo e non raccoglie dati personali. Per ulteriori informazioni, visitare l'informativa sulla privacy di Twilight .
Automazione e ricerca scientifica
Per l'automazione con strumenti come Tasker, visitare la guida all'automazione di Twilight .
L'efficacia di Twilight è supportata dalla ricerca scientifica:
- "Riduzione dell'ampiezza e cambiamenti di fase di melatonina, cortisolo e altri ritmi circadiani dopo un graduale anticipo del sonno e dell'esposizione alla luce nell'uomo" di Derk-Jan Dijk & Co (2012)
- "L'esposizione alla luce della camera prima di coricarsi sopprime l'insorgenza della melatonina e accorcia la durata della melatonina negli umani" di Joshua J. Gooley & Co (2011)
- "Effetto della luce sulla fisiologia circadiana umana" di Jeanne F. Duffy e Charles A. Czeisler (2009)
- "Efficacia di una singola sequenza di impulsi di luce intensa intermittente per ritardare la fase circadiana nell'uomo" di Claude Gronfier & Co (2009)
- "Periodo intrinseco e intensità della luce determinano la relazione di fase tra melatonina e sonno nell'uomo" di Kenneth P. Wright & Co (2009)
- "L'impatto dei tempi del sonno e dell'esposizione alla luce intensa sulla compromissione dell'attenzione durante il lavoro notturno" di Nayantara Santhi & Co (2008)
- "Sensibilità alla luce della lunghezza d'onda corta della consapevolezza circadiana, pupillare e visiva negli esseri umani privi di una retina esterna" di Farhan H. Zaidi & Co (2007)